mercoledì 16 gennaio 2008

l'onda

Come un' onda 

ti sei infranto 

sul faro dell' Anima mia

con seduzione, abilità e violenza

mi hai imposto la tua presenza.


In una frazione di secondo

hai abbattuto le mie barriere

la mia Essenza non era più di un fascio debole

di ferro e lamiere.

Come ruggine

non potevo né più splendere né più brillare.


Come un'onda 

ti sei ritirato

piano, sempre più piano.


Le altre barche mi vedranno ancora di lontano?

2 commenti:

Anonimo ha detto...

cosa c'è dietro quel faro...cosa protegge, cosa nasconde dietro il fascio di luce..

fritenks ha detto...

il faro fa luce,indica la via... non protegge nessuno al massimo lo salva! ma io non sono un faro per nessuno benkè meno me stessa.