venerdì 7 marzo 2008

Lagrimando

Le mie lacrime di oggi

strisciano sulle mie guance 

come della pioggia le lunghe gocce

rigano i vetri della mia finestra romana 

questa mattina.


Le mie lacrime di oggi

bagnano la paura che ho di perderti

asciugano il dolore sotto pelle che sento

mi svuoto per riempirmi di Te.


Non pioveva da tempo ormai

eppure oggi alla vigilia dell' ennesima mia partenza

di ritorno verso casa 

di forzata distanza da Te

il cielo mi saluta lagrimando gocce più amare.


L'unica consolazione è che è uno solo

il cielo che ci ricopre

la luna che ci addormenta 

il sole che ci risveglia.


Lascio al vento i miei pensieri per Te

ogni foglia sugli alberi è un bacio per Te

l' Infinito del mare il nostro abbraccio più bello, il primo che ... sarà.


Roma 7/3/08 ovvero qualche minuto fa

1 commento:

Anonimo ha detto...

Taim i' ngra leat.